Un paese dal carattere libero, creativo e festoso.
Sant Ferran è un paese dell’entroterra situato nel centro dell’isola, dove si incrociano le strade che provengono da Sant Francesc, da Es Pujols e da El Pilar de la Mola.
La strada principale di Formentera segna il confine meridionale del centro urbano, che ha un piccolo centro storico con la chiesa, la piazza e una fitta rete di stradine pedonali ristrutturate negli ultimi anni.
Negli anni ‘70 Sant Ferran de Ses Roques fu il punto d’incontro di hippy e bohémien, che si riunivano nella leggendaria Fonda Pepe, tuttora aperta. Questo carattere libero, creativo e festoso è stato mantenuto nei mercati dell’artigianato e dell’arte che vengono organizzati nei mesi estivi tutte le sere, tranne il mercoledì e la domenica.
Cosa vedere: chiesa di Sant Ferran de ses Roques e i dintorni del paese
Il decreto che istituisce le parrocchie della Diocesi di Ibiza e Formentera del 1785 prevedeva, oltre a quelle di Sant Francesc Xavier e di Pilar de la Mola, una terza parrocchia sull’isola di Formentera dedicata a Sant Ferran, con una chiesa da costruire a Las Salinas. Tuttavia, il tempio non venne costruito lì perché le condizioni non erano adeguate. Alla fine del 1883 iniziarono finalmente i lavori per la costruzione del nuovo edificio religioso, situato nel luogo scelto dai vicini: Ses Roques. La chiesa di Sant Ferran de Ses Roques fu inaugurata nel 1889 ed è la più piccola delle tre chiese parrocchiali. Ha una pianta a croce latina, con due cappelle ai lati del presbiterio. Nel 1996 è stata dichiarata bene di interesse culturale, nella categoria “complesso storico”.
Nelle vicinanze di Sant Ferran possiamo visitare la Torre di difesa di Punta Prima (in direzione nord), i moli di Cala en Baster e le scogliere di pietra marés (in direzione est), due antichi mulini a vento, il Molí d’en Teuet (a sud) e il Molí de ses Roques (a est) e il sepolcro megalitico di Ca na Costa (in direzione ovest, dopo il centro abitato di Es Pujols).